Lagonegrese, è morto Domenico Pittella. Lutto per la scomparsa del padre di Gianni e Marcello
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16 Apr 2018
- Scritto da Giacomo Bloisi
LAURIA- La mia generazione è cresciuta con le storie dei nostri nonni, che ci raccontavano di come fosse difficile, negli anni dell’immediato dopoguerra, raggiungere anche le contrade più impervie e distanti dal centro abitato di Lauria.
E negli aneddoti che si susseguivano, non si poteva fare a meno di citare la figura del dottor Domenico Pittella, che a dorso di un mulo, si spingeva anche oltre sentieri impossibili pur di prestare cure e sostegno a chi ne aveva bisogno. A termine di una settimana tristemente difficile per la comunità lauriota, dopo le perdite di Vincenzo Policastro e Mimina Palmieri, la comunità valnocina dà il suo ultimo saluto anche a don Mimì Pittella, padre del governatore lucano Marcello e del neo senatore Gianni. Un uomo dall’alto senso del dovere, pratico, analitico e soprattutto innamorato della sua terra e della sua gente, come ne è dimostrazione l’aneddoto sopra citato in apertura di questo articolo. Classe 1932, socialista appassionato e carismatico, non ha mai disdegnato un confronto o un intervento anche sui temi più aspri o fastidiosi. Un analista lucido e vivace, che non ha mai guardato all’evoluzione dei tempi o della politica con spavento o pregiudizio, ma sempre con spirito propositivo e dinamico.
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